- Ho appena sentito una cosa che riguarda un tuo tuo amico?
- Un momento - disse Socrate - prima che tu me lo racconti, vorrei chiederti se hai usato l'hai passato ai tre setacci.
- I tre setacci?
- Prima di raccontare ogni cosa sugli altri, è bene saggiare ciò che si vorrebbe dire. Si può fare con la prova dei tre setacci. Il primo setaccio è la verità. Hai verificato se quello che mi dirai è vero?
- No... ne ho solo sentito parlare...
- Molto bene. Quindi non sai se è la verità. Continuiamo col secondo setaccio, quello della bontà. Quello che vuoi dirmi sul mio amico, è qualcosa di buono?
- Ah no! Al contrario
- Dunque, - continuò Socrate, - vuoi raccontarmi brutte cose su di lui e non sei nemmeno certo che siano vere. Rimane il terzo setaccio, quello dell'utilità. E' utile che io sappia cosa mi avrebbe fatto questo amico?
- No, davvero.
- Allora, - concluse Socrate, - quello che volevi raccontarmi non è né vero, né buono, né utile; perché volevi dirmelo?
9 ottobre 2010
La prova dei tre setacci
Esiste un metodo che può assicurarci un buon uso dei blog e dei social-media, è il metodo che Socrate insegnò ad un tale che voleva raccontargli un fatto:
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