1 marzo 2013

I Partiti

"Tutti i cittadini hanno dirito di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale."  
Art. 49 Cost.

La democrazia rappresentativa deve dare ai cittadini la possibilità di scegliere liberamente i propri rappresentanti politici (delegati o deputati). La scelta non dovrebbe dipendere dalla simpatia personale, non è una gara di bellezza o di capacità oratoria. A mediare tra gli elettori e i candidati dovrebbe essere l'orientamento di pensiero basato su ideologie.  Ogno partito dovrebbe raggruppare persone che condividono un certo modo di affronatre e di risolvere i problemi della vita collattiva.

I partiti svolgono quindi una funzione essenziale per la democrazia.  «Solo la illusione o la ipocrisia può credere che la democrazia sia possibile senza partiti politici». «L'ideale di un interesse generale superiore e trascendente gli interessi dei gruppi e perciò partiti, l'ideale di una solidarietà di interessi di tutti i membri della collettività senza distinzione di confessione, nazionalità, di ceto, etc., è un'illusione metafisica». [Hans Kelsen - Essenza e valore della democrazia - 1920]

Al riguardo però è utile ricordare anche il parere di una persona che ci ha lasciato un grande insegnamento nell'ambito filosofico e sociale:
"Un partito politico è una macchina per fabbricare passione collettiva - un partito politico è un'organizzazione costruita in modo da esercitare una pressione collettiva sul pensiero di ognuno degli esseri umani che ne fanno parte - il fine primo e, in ultima analisi, l'unico fine di qualunque partito politico è la sua propria crescita, e questo senza alcun limite. Per via di queste caratteristiche ogni partito è totalitario in nuce e nelle aspirazioni"

Simone Weil - "Manifesto per la soppressione dei partiti politici".
Alcuni difetti dei partiti sono evidenti, ma resta il fatto che nella democrazia liberale i cittadini eleggono i propri rappresentanti per una affinità di idee e solo attraverso i raggruppamenti in partiti le idee si possono organizzare in sistemi riconoscibili e in programmi attuabili.



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