Giano

Come emblema del blog ho scelto una moneta nella quale è raffigurata una delle più antiche divinità romane, Giano (Janus), il Dio della porta che guarda con i due volti contrapposti l'interno e l'esterno.

Ianua indica il passaggio fisico tra il dentro e il fuori, ma anche il passaggio temporale attraverso i mesi e gli anni, infatti a Giano era dedicato il primo giorno del mese e il primo mese dell'anno. Da Ianua viene Ianuarius, gennaio. 

A Giano i romani dedicarono il Gianicolo, dove il dio era venerato come antico patrono dei primitivi abitanti del Lazio ai quali avrebbe insegnato le arti della navigazione e della coltivazione della terra, nonché i costumi del vivere civile e il rispetto della legge.

L'effige di Giano sembra quindi perfetta per un blog dedicato al vivere civile e al rispetto della legge. La sua natura bifronte è anche l'emblema del buon cittadino che guarda costantemente al suo interesse individuale (il privato) insieme all'interesse collettivo (il pubblico). Il buon cittadino corrisponde infatti al sapiente descritto da Charles De Bovelles (Carolus Bovillus - "Liber de sapiente" - 1510) come intermedio tra sè e il mondo, punto di passaggio e di congiunzione del sé con gli altri.

L'uomo è posto per natura al confine, tra interiorità ed esternazione. La coscienza umana è una porta che lascia fluire nei due sensi le percezioni e le emozioni, i pensieri e le parole, le azioni e le reazioni.

Le sciagure iniziano quando si perde l'equilibrio tra le esigenze private del sé e quelle pubbliche della collettività, quando le pulsioni egoistiche prendono il sopravvento e annullano la dimensione sociale del vivere oppure quando l'entità collettiva, nazionale o aziendale, aggrega tutti in un'unica totalità che tende ad annullare le diversità individuali.

Il diritto è sempre posizionato sulla soglia che separa l'oggettività delle norme dalla soggettività dei diritti e dei doveri. La Costituzione della Repubblica Italiana lo ha sancito dichiarando all'art.2 che i diritti devono essere riconosciuti e garantiti ad ogni uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità.

Anche l'economia deve avere il duplice volto di Giano che vigila sulla porta della casa, punto di passaggio e di collaborazione tra il singolo produttore o consumatore e il pubblico mercato dei beni e dei servizi. Non è un caso che Giano fosse celebrato a livello popolare per la semina e le attività agricole, dove si incontrano gli affari pubblici e i commerci privati.

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Le altre immagini della testata sono tratte dalle opere di M. C. Escher. La prima raffigura un piccolo borgo italiano che sta posizionato sopra un colle come una Polis. La seconda è una mia rielaborazione della sfera riflettente del 1935.  Il fuori e il dentro.



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